WEB ANALYSIS – ANALISI DEI DATI
Cosa intendiamo per Web Analytics:
La web analytics o web analysis, in un progetto di web marketing, è la parte che riguarda lo studio, l’analisi e l’interpretazione dei dati.
Potremmo dire che è la bussola che ci indica la direzione da prendere prima di compiere ogni azione.
La Web Analytics è anche: analizzare, capire, esaminare, scomporre e comprendere i dati che google ci fornisce per ogni sito internet gestito.
I risultati più comuni sono:
- Numero di visite mensili al sito web
- La percentuale del tasso di apertura per ogni pagina
- La percentuale di Conversioni
- Flusso di come si muovono gli utenti
- Quanti utenti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati nella web analytics
- Quanto è il Coinvolgimento
- Numero di Pagine visitate
- Tempi medi di visita per pagina
- Quali pagine sono le più visitate
- Test A/B
- Posizionamento nei motori di ricerca: della home page e delle singole landing page (sezioni del sito)
- Ecc…
La prima volta che ci siamo iscritti ad un corso avanzato di web analysis pensavamo erroneamente che sarebbe stato il primo e l’ultimo, per questo settore del web marketing, dato che venivamo da 15 anni di lavoro nel campo informatico; ad oggi siamo arrivati al terzo, e tanti altri in un futuro ne dovremo ancora fare.
I motivi principali sono:
- La pratica dell’autodidatta ha bisogno di lunghissimi tempi di apprendimento e tante volte con risultati pessimi
- Le riflessioni che nascono durante un corso, non le si trovare nel web, perché tutti se ne guardano bene dal metterle come “risorse gratuite”
- Gli esempi ai corsi, fatti su casi reali, fanno capire come gli strumenti se utilizzati intuitivamente sfruttino solo il 5% delle loro potenzialità.
- E’ l’interpretazione dei dati e non la semplice lettura della web analytics, la base su cui posare il progetto di web marketing
- Durante il progetto l’analisi dei dati permette di capire e apportare quelle piccole correzioni alla rotta, che rendono fruttifero un progetto anziché farlo fallire.
Abbiamo dovuto scrivere questa introduzione, perché più di una volta ci siamo sentiti dire da possibili clienti: “Il controllo di Google Analytics e dei Webmaster Tools lo faccio io”, salvo poi verificare che, per esempio:
- non erano stati inseriti filtri:
- per isolare gli attacchi SPAM, in continuo aumento (accessi al sito da parte di software e non di persone fisiche)
- per isolare gli accessi di personale interno (titolari, dipendenti, commerciali, ecc.), tante volte, quando i siti internet, portano pochi accessi, hanno un impatto importante e spostano le valutazioni
- avevano inserito il codice degli analytics in modo errato o non in tutte le pagine del sito
- non avevano fissato nessun obiettivo, che permette di sapere dettagliatamente se l’utente ha fatto quello che volevamo
- non avevano collegato gli analytics con gli strumenti dei webmaster tools
- non tenevano in considerazione la variabile stagionalità
- ecc…
Leggere i dati in Google Analytics e INTERPRETARLI dopo una configurazione professionale dello strumento, fa tutta la differenza del mondo.
ATTENZIONE: Ora ti mostriamo con alcuni esempi, la differenza di interpretazione di alcuni dati da parte di un professionista rispetto ad un utente non esperto.
Numero di visite mensili al sito web
Non esperto: si limita a vedere se la tendenza è verso l’alto o il basso, se verso l’alto si festeggia se verso il basso ci si dispera
Professionista: sia che il trend sia positivo o negativo, analizza con la web analytics:
- la concorrenza, per vedere se i dati sono positivi perché sono scomparsi dei competitor
- se sono state modificate alcune parti all’interno del sito
- entra nel dettaglio di ogni pagina per capire se il trend riguarda l’intero sito oppure una singola parte
Flusso utenti
Non esperto: una sezione mai presa in considerazione
Professionista: analizza con la web analytics come gli utenti che accedono al sito internet si muovono all’interno delle singole pagine.
Spesso è la luce in fondo al tunnel, per trasformare utenti in clienti.
Quanti utenti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati
Non esperto: una sezione mai presa in considerazione
Professionista: Usiamo un esempio per spiegarlo. Sta analizzando la pagina contatti, gli strumenti dicono che ha avuto 300 visite nell’ultimo mese.
Non significa che tutti i 300 hanno poi compilato la form di contatto, tanti hanno solo visto la pagina. Fissando gli obiettivi, invece, si sa quanti hanno effettivamente compilato la form.
Si può capire, da questo piccolo esempio, se la pagina necessita di migliorie o meno.
Interessante, non credi?
Posizionamento delle home page e delle singole landing page (sezioni del sito)
Non esperto: una sezione mai presa in considerazione, con la web analysis
Professionista: utilizzando lo strumento Google Webmaster tools, vede in che posizione media un sito internet viene visualizzato per determinate ricerche organiche. Perché sapere di essere visualizzati per una parola chiave al primo, al terzo piuttosto che al 7 posto cambia dal “vivere” al “morire”. Questo argomento meriterebbe diversi approfondimenti, ma direi che per te basta sapere che anche a questo ci pensiamo noi.
La web analytics è molto importante anche quando si parla di:
- Tasso di conversione, che rimane senza dubbio uno dei dati più importante, perché è quello che ci permette di aumentare il fatturato
- Tasso di apertura e di click, durante le campagne di e-mail marketing o della newsletter. Permette di capire se i clienti o potenziali tali, sono interessati a quello che proponiamo oppure no.
Ricorda bene questa frase:
La Web Analysis permette soprattutto di regolare il tiro, di sistemare determinate campagne, pagine del sito, ecc… focalizzandosi su ciò che sta funzionando bene e aggiustare quello che invece funziona meno.
Come effettuiamo la Web Analytics:
E’ abitudine di tutti gli web master configurare e installare sui siti internet o sui blog, il codice di Google Analytics, cosa che ovviamente facciamo anche noi.
Ma la web analysis oltre a questo, si occupa anche del monitoraggio, del controllo delle conversioni e del coinvolgimento sui social (approfondisci con l’articolo Social Media Marketing), lo avevi dimenticato?
Inoltre come già scritto sopra, eseguiamo una serie di operazioni che ci aiutano a interpretare dati “puliti” e a monitorare l’andamento del progetto.
- Numero di visite mensili al sito web
- La percentuale del tasso di apertura per ogni pagina, la percentuale di Conversioni
- Quanti utenti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati nella web analytics
- Quanto è il Coinvolgimento: gli utenti interagiscono oppure ci utilizzano solo come fonte di paragone?
- Flusso utenti
- Numero di Pagine visitate: serve a capire, tra le varie cose, se prima di abbandonare il nostro sito l’utente medio passa in rassegna più pagine. Se così fosse significa che l’utente è interessato ed in target.
- Quali pagine sono più visitate e i tempi medi di visita per pagina: tante volte si pensa che la pagina più visitata sia la home, per cui dedichiamo tanto tempo per renderla più “bella“ possibile, per poi scoprire che è una pagina interna quella più visitata.
- Test A/B: capita spesso di utilizzarli per capire quale azione sia più performante rispetto ad un’altra; la nostra esperienza ci ha insegnato che spesso, anche solo cambiando un colore o una posizione a qualche elemento della pagina, ha migliorato le performance.
- Posizionamento delle home page e delle singole landing page (sezioni del sito)
Tutti questi punti sono necessari nella Web Analytics?
La risposta è una sola e l’hai già capita:
ASSOLUTAMENTE SI.
Viviamo in un mondo dove la specializzazione è l’unica arma che fa la differenza, per cui se il tuo lavoro non è il web marketer, perché dovresti improvvisarti? Rischiando di far fallire il tuo business? Per risparmiare poche migliaia di euro all’anno.
Ogni mese escono nuove release che cambiamo radicalmente i software di web analysis, per cui restare aggiornati richiede un grande dispendio di tempo ed energie.
Il fai da te, non funziona.
Ti abbiamo dato tanti spunti riguardo la web analytics, ora tocca a te capire se puoi fare da solo o se affidarti alla nostra esperienza, se ti abbiamo incuriosito dai una lettura all’articolo “Perché scegliere noi atto primo”.
Buona lettura
Puoi chiamarci ai numeri 340 4808141 (Piersandro) e 348 6675064 (Francesco). In alternativa puoi scriverci all’indirizzo info@vpstrategies.it per avere maggiori informazioni.
Se preferisci, infine, puoi lasciarci un tuo recapito e saremo noi a contattarti!