Facebook: Chi, come e quando usarlo per la tua azienda
Inserito da Piersandro Mazzoleni il 5 Febbraio 2018 in Social Media Marketing | Inserisci un commento
Facebook: Chi, come e quando usarlo per la tua azienda
“Su Facebook si cazzeggia! “, “Su Facebook ci sono solo i ragazzini!”, “Il nostro mercato è differente, Facebook non va bene”! Durante le nostre visite e analisi dai clienti sentiamo tantissime volte queste e tante altre frasi simili.
Chi è su Facebook
Ogni volta cerchiamo di spiegare che, se solo in Italia ci sono 30 milioni di utenti attivi al mese, in crescita di due milioni rispetto a un anno fa (dati aggiornati a maggio 2017), ciò significa che su Facebook non ci sono solo i ragazzini al cazzeggio.
Anche volendo applicare una correzione del 6% per tener conto delle persone che usano più profili o fake, resta il fatto che nessun altro servizio web ha mai raggiunto prima cifre simili.
Ogni giorno ci sono mediamente 24 milioni di italiani che visitano e utilizzano Facebook: è chiaro che tutta questa gente non è composta solo da ragazzini, come si può notare anche dall’infografica qui sopra (la percentuale maggiore, il 21%, è costituita da persone di età compresa tra i 36 e i 45 anni; i ragazzini arrivano solo al 6%…).
Dopo questa premessa, viene spontaneo chiedersi: come e quando un’azienda o un professionista può sfruttare questo strumento web per attirare clienti?
Per esperienza diretta e attraverso progetti con alcuni nostri clienti possiamo affermare che Facebook è molto utile sia per mercato B2C (business to consumer) sia B2B (business to business), ovvero sia per chi vende a privati sia per chi vende a professionisti.
Come utilizzare Facebook per la tua azienda
È fondamentale sapere che i nostri post su Facebook NON vengono mostrati a tutti i nostri amici, ma soltanto a una piccola percentuale (intorno al 15%), percentuale che si abbassa ulteriormente se i post vengono fatti da una Fanpage anziché da un profilo personale (però ricordati che per promuovere la tua attività o la tua aziendale, devi farlo attraverso una pagina ad hoc e non con un profilo personale con il nome dell’azienda).
Se per esempio hai una Pagina Facebook con 1.000 fan, i tuoi post verranno mostrati a meno di 150 persone.
Inoltre questi dati possono variare a seconda della frequenza con cui si posta e a seconda dell’interazione degli utenti con il post (più interazioni riceve un post, maggiori persone raggiungerà).
Tu azienda dovresti quindi avere un piano programmato di post, con fotografie, testi e video che raccontino la tua attività e quotidianità e che dia informazioni utili alle persone che ti seguono.
Last but not least, ogni pagina Facebook che si rispetti dovrebbe sempre prevedere un budget per sponsorizzare i propri post di tanto in tanto. In questo potrai mostrare i tuoi post a un maggior numero di persone raggiungendo anche un target specifico che puoi impostare a tuo piacimento.
Ok, ma una volta mostrati i post?
Facebook è utilissimo per attrarre potenziali clienti attraverso la cosiddetta “domanda latente”.
Cos’è la domanda latente?
Ti è mai capitato di imbatterti in qualcosa che non stavi cercando e di dire: ”accidenti, ne avrei proprio bisogno”, oppure “potrebbe essermi utile” o ancora “bella idea, fa al caso mio”? Ecco questo è quello che si definisce INTERCETTARE LA DOMANDA LATENTE, ovvero un bisogno reale, ma che in quel momento non si stava cercando.
Quando utilizzare Facebook in una strategia di comunicazione aziendale
Noi di VP Strategies abbiamo utilizzato Facebook in diversi mercati con risultati diversi, ad esempio:
MEI System: Già un’altra volta abbiamo preso ad esempio quest’azienda nostra cliente. MEI progetta e produce macchine per il taglio delle lenti degli occhiali, un mercato B2B quindi.
Grazie a campagne mirate su diversi paesi (U.S.A., Argentina, Brasile, Italia) la landing page dedicata ha ricevuto moltissime visite, ma non solo.
In meno di due mesi abbiamo raccolto 52 richieste d’offerta per la macchina industriale sponsorizzata. 52 in 2 mesi su Facebook per una macchina industriale: bel risultato, no?
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